Hello my dear ladies! Oggi la mia rubrica vi parla di un’espressione che mette insieme il meteo con le nostre rispettive bevande (italiana e inglese) : A storm in a teacup 🍵
Traducendo alla lattera, significherebbe una tempesta in una tazza di tè 😀 Ma facciamo un esempio. State raccontando a un amico di una discussione avuta al lavoro, che magari vi ha creato ansia e preoccupazione. La discussione alla fine si é conclusa con un esito molto meno preoccupante del previsto. Quindi, nel raccontare al vostro amico com’é finita, gli dite The whole controversy turned out to be a storm in a teacup.
In italiano abbiamo un’espressione molto simile: una tempesta in un bicchier d’acqua. Trovo molto carino che ognuna delle due lingue abbia usato la bevanda più tipica della propria cultura per esprimere questo concetto 🙂 Oh, by the way: abbiamo anche la versione americana! Chi vive negli States dice a tempest in a teapot 😉
A questo punto avrete ormai capito il senso della frase: si é ingigantito un problema che avrebbe potuto essere gestito con molta più tranquillità, essendo molto meno grave di quanto si pensasse. Troppa ansia, rabbia e preoccupazione ahimé non necessarie.
Sembra che – udite udite – questa sia l’espressione più usata in Gran Bretagna! Il primo esempio di utilizzo in questo Paese risale al 1838: la troviamo nel romanzo della scrittrice scozzese Catherine Sinclair, dal titolo Modern Accomplishments, or the March of Intellect, quindi a loooong time ago! Il sentimento alla base di questa forma idiomatica sembra però trovare origine già nel 52 a.C., niente popodimeno che…negli scritti di Cicerone!
Riflettevo sul senso della frase. Non trovate interessante come la lingua ci faccia capire che spesso ci concentriamo e focalizziamo più sugli eventi negativi che su quelli positivi? Come regola generale, pensiamo molto di più (e molto più a lungo) agli eventi sgradevoli che a quelli felici. Questo accade perché le emozioni negative, gli eventi dolorosi e i commenti spiacevoli hanno un impatto maggiore rispetto a quelli positivi e costruttivi.
Okay, adesso però non ne facciamo una tempesta in un bicchier d’acqua! 😉
Later babes, alla prossima!