A Londra come Renato Pozzetto…TAAAAC!

Quando andate a trovare i vostri amici a Londra, vi colpirà molto l’immenso orgoglio che spesso hanno nel mostrarvi il loro flat da 30 mq… Abituati agli spazi disponibili in Italia e in altri paesi, la maggior parte delle persone, non comprende che la donna londinese vive in un Mondo dove lo spazio è un lusso. Vi ricordate Pozzetto nel celebre…


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Quando andate a trovare i vostri amici a Londra, vi colpirà molto l’immenso orgoglio che spesso hanno nel mostrarvi il loro flat da 30 mq… Abituati agli spazi disponibili in Italia e in altri paesi, la maggior parte delle persone, non comprende che la donna londinese vive in un Mondo dove lo spazio è un lusso.

Vi ricordate Pozzetto nel celebre film “Ragazzo di campagna”? Quando entra nel suo appartamentino multifunzionale a Milano e…TAAAC!? Ecco.

Per chi è in affitto dunque, il quantitativo di oggetti personali da trascinarsi dietro è composto solo dall’ essenziale. In caso di casa propria invece, i trentenni londinesi evitano mobili con una sola funzione, il letto deve essere apribile per conservarci lenzuola e asciugamani, il mobile che tiene le posate in sala deve potersi aprire e diventare scrivania, il tavolo della tv è spesso un baule antico, per metterci dentro le decorazioni di Natale ed altro, e via dicendo.
Sembrerà incredibile, ma l’antiquariato viene assolutamente incontro a queste necessità, tanto da essere, per me, spesso molto meglio di alcune soluzioni più moderne. Dunque se si va ai  mercatini si possono fare ottimi affari.

Siccome sto scrivendo di antiquariato e/o vintage, dedico queste due righe ai 30enni appassionati, che cercano cose divertenti in gita o che abitano a Londra.

Ci sono molti posti carini, a prezzi ottimi, meno conosciuti della turistica Portobello Road, tra questi Greenwich Market, dove ad esempio, se siete fortunate, potreste capitare allo stand di “Dans Deals” di Daniel Angiolini, italo-Inglese, esperto di antiquariato, che ha tante cose carine e molte dritte da dare, oppure potete visitare il Camden Passage, che non è a Camden, bensì in un angolino di Angel, veramente squisito, dove vi consiglio il negozietto di Esme zeppo di cose uniche e sfiziose se cercate gioielli d’epoca a ottimi prezzi.
Oppure potete andare a Sunbury Market o a Bermonsy square, tenendo a mente di controllare il calendario e l’orario.

Mi hanno inoltre consigliato di andare anche a dare un’ occhiata agli eventi legati all’antiquariato ad Alexandra Palace.
Se cercate vintage e riproduzioni poco costose invece “The East London Vintage Furniture Flea”, fa per voi!

Ma per una donna italiana che va a vivere in the U.K., lasciarsi dietro ricordi, oggetti e regali fatti dalla famiglia non è sempre semplice e spesso non piacevole.
Allora oltre ai mobili che si riducono di dimensioni o hanno anche altre funzioni, si affittano Box per mettere i propri averi in attesa di una casa un po’ più grande o di un contratto di affitto più lungo.

Menomale che il guardaroba diventa piano piano sempre più essenziale per la trentenne a Londra, e quello estivo viene quasi del tutto eliminato, siccome non fa mai davvero caldo. Dunque se decidete di venire a vivere a Londra, trentenni siete stati avvisati: tocca imparare a vivere in modo più essenziale!
L’alternativa?
Diventare come una di quelle gattare matte negli show televisivi di “Accumulatori seriali”, per poi sclerare quando è il momento delle charity londinesi dove arriverete con pesantissimi sacchi pieni di roba e una espressione di estrema ansia sul viso!!!!!!

Articolo apparso la prima volta su “I Trentenni” il 18 Novembre 2015


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